La greenway fra Palermo e Monreale

Prende sempre più corpo il progetto del percorso ciclo-pedonale da realizzare sulle aree pubbliche dell’antico tracciato ferroviario Palermo-Camporeale, una linea a scartamento ridotto mai entrata in funzione.



Nonostante il periodo particolamente difficile, sono proseguiti in questi giorni (in modalità videoconferenza) gli incontri per la progettazione partecipata per la Greenway. Sono intervenuti, oltre ai progettisti e ai rappresentanti dell'amministrazione comunale, le associazioni del territorio che da anni si battono per la realizzazione di quest'opera. Insieme a noi c'erano i nostri partner storici quali Associazione Parco Villa Turrisi, Coordinamento Palermo Ciclabile, Fiab.

La greenway costituirà un corridoio ecologico all'interno di un'area fortemente urbanizzata. Percorribile a piedi o in bicicletta, sarà offerta alla fruizione dei cittadini ma anche ai turisti, che potranno scegliere di raggiungere il duomo di Monreale utilizzando mezzi di trasporto alternativi a quelli a motore. Non a caso, il progetto GreenWay è stato inserito nel Protocollo UNESCO siglato dai comuni di Palermo e Monreale quale intervento prioritaro per la valorizzazione dell'itinerario Arabo-Normanno.

Il percorso attraverserà anche alcuni “polmoni verdi” della città, collegandole fra loro e preservandole dalla cementificazione: il Parco Uditore, il Parco Villa Turrisi, Fondo Luparello, le falde di Monte Caputo e l'ex riserva reale di Boccadifalco.

La realizzazione dell'opera non è imminente, l'inizio dei lavori è previsto per il 2022. Tuttavia non vediamo l'ora di poter proporre ai viaggiatori e ai residenti di Palermo una passeggiata o una pedalata verso Monreale in totale sicurezza, lontani dal traffico, con un percorso che offrirà panorami mozzafiato e tuttavia con pendenze alla portata di tutti.