Una Capaci inedita: il percorso virtuale che non ti aspetti.

Nonostante gli ultimi due anni abbiano bloccato il turismo scolastico, noi non ci siamo mai fermati. Con le nostre online experience siamo riusciti a continuare gli incontri con studenti e gruppi di ragazzi a distanza. Oggi vogliamo parlarvi di una delle esperienze più richieste: Per non dimenticare, Falcone e la strage di Capaci.



Un percorso virtuale

Questa online experience è un percorso inedito ideato per gli studenti, ricco di racconti, foto, video e testimonianze, per rivivere uno dei momenti più drammatici della storia italiana. Un viaggio nel tempo e nello spazio, della durata di due ore, guidato da un mediatore culturale di Addiopizzo Travel.
Inoltre, quest’anno fare un'esperienza del genere ha ancora più valore. Il 23 Maggio sarà infatti il trentesimo anniversario dalla strage di Capaci.

1992: l’annus horribilis della Repubblica

In questo percorso verranno trattati in modo approfondito tutti gli eventi che hanno portato alle stragi del 1992, “annus horribilis” della nostra Repubblica, che hanno cambiato radicalmente il volto dell'Italia. Il 1992 infatti è stato un anno di profondi cambiamenti: la sentenza definitiva del maxiprocesso con pene pesantissime inflitte a molti dei boss di Cosa Nostra, l'omicidio di Salvo Lima, l'inchiesta Mani Pulite che sconvolge profondamente il sistema politico della prima repubblica ed i suoi partiti storici, la strage di Capaci e la strage di via D'Amelio.

La strage di Capaci e la risposta della società civile

Partendo dalla figura di Giovanni Falcone, ci si concentrerà sulla strage di Capaci: un attentato di enorme complessità, realizzato con modalità mai viste prima nei numerosi attentati realizzati precedentemente da Cosa Nostra. Spiegheremo il perché fu scelta proprio Capaci per l’attentato e parleremo dei molti dubbi e ombre che ancora avvolgono questa strage. 
Il 23 Maggio 1992 fu il nostro 11 Settembre. Quel giorno morirono il giudice Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Ma quel giorno rappresenta anche una svolta. La politica, le istituzioni, ma soprattutto la società civile decide di scendere in piazza e dire basta. Sono anni di rinascita per Palermo, che hanno portato un'intera generazione a manifestare il proprio NO alla mafia nel corso di eventi e commemorazioni, ed in seguito a far confluire il proprio impegno nell'associazionismo.

Un’esperienza preparatoria

Questo percorso di educazione alla legalità ideato per le scuole può essere facilmente integrato ad un viaggio fisico in Sicilia per conoscere realmente il territorio. Le nostre esperienze online infatti non sono state concepite come un’alternativa ai viaggi, ma come un’esperienza preparatoria, di formazione e di approfondimento ai viaggi stessi. 
Potete richiedere informazioni o prenotare l’online experience di capaci al seguente link: